Sulla terrazza del ristorante a Waikiki l´aria era piacevolmente fresca. Davanti a sproporzionate pizze americane io, Christian e Francesco discutevamo per l´ennesima volta se comprarci un I-Phone. Volevamo farlo tutti in realtá, ma ci spaventava l´idea che una volta in Europa non avrebbe funzionato, almeno non inizialmente. Valutavamo rischi e vantaggi, mentre tra due palme dall’ altra parte della strada ci ammiccava l’Apple Store, moderna versione della mela tentatrice. Per sbloccare la situazione d’impasse Christian dichiaró: “Se andate a comprare l´Iphone adesso vi pago la cena!”. Io e Francesco ci guardammo: erano le 20 e 55, mancavano 5 minuti alla chiusura del negozio. Quasi all’ unisono ci alzammo e lasciammo precipitosamente il locale, tanto che il cameriere ci guardò preoccupato. Mentre attraversavo la strada quasi potevo avvertire il sorrisetto di Christian che ci osservava dalla terrazza. Una volta nel negozio affrontai un commesso dicendogli che volevo comprare subito un I-Phone 4. Non c’era piú bisogno di riflettere: lo avevo visionato giá molte altre volte, a San Diego, a San Francisco, ovunque incontravamo un Apple Store. Mi ricordai anche di come gli addetti mi avessero avvertito “In Europa non funziona!” , e di come gli avessi risposto spavaldamente “Ma tanto lo sblocco!”.
Mentre completavo il mio blitz firmando per la carta di credito mi accorsi di Francesco. Stava tempestando di domande un povero commesso che voleva chiudere, chiedeva informazioni che giá aveva avuto in tutti gli altri negozi. Alla fine uscí anche lui trionfante, ma anziché un I-Phone stringeva in mano un I-Pad (lungimirante visione!). Sulla strada trovammo Christian che ci veniva incontro rilassato, gli infradito ai piedi, il solito sorrisetto sulla bocca: da signore qual´é aveva saldato il conto. Ostentava disinteresse per i nostri acquisti, ma due giorni dopo sarebbe capitolato anche lui, comprandosi un fiammante I-Phone. Era una fresca piacevole serata, nel settembre del 2010.

Tutti sanno come é finita: il programma di Unlock per IPhone 4 stranieri non é mai stato rilasciato. Un´impenetrabile barriera di bit fa funzionare quel complicato dispositivo come lettore MP3, ma il telefono no, e questo non l´avevo considerato. Insieme a Christian ho investito altri 30 euro in una fantomatica scheda SIM che prometteva uno sblocco miracoloso: non é mai arrivata. Spinto dalla disperazione ne ho ordinata un’ altra su Ebay, dall’ integerrimo venditore Thao Nguyen Phuong, il quale l’ha puntualmente spedita. Peccato però che io abbia dimenticato di aggiornare l’ indirizzo di spedizione, cosicchè la pregiata SIM Card è adesso in viaggio verso Brema…

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